Il 12 marzo Thay ha ricevuto una lettera da Zachary Crow, che aveva offerto il suo sostegno a un giovane di nome Daniel nel braccio della morte a Jackson, Georgia, negli Stati Uniti. Insieme, Zachary e Daniel hanno praticato la consapevolezza e studiato il libro di Thay “Il cuore dell’insegnamento del Buddha”, ma per Daniel è quasi giunto il giorno dell’esecuzione. Thay è stato molto colpito dalla lettera, e ne ha parlato nel suo discorso di Dharma il giorno dopo (si può guardare o ascoltare il discorso online). Zachary ha chiesto a Thay se poteva prendere in considerazione l’idea di scrivere alcune parole di incoraggiamento per Daniel, e lui l’ha fatto.
Di seguito riportiamo il loro scambio.
Thich Nhat Hanh,
Mi chiamo Zachary Crow. Nell’ultimo anno ho avuto uno scambio epistolare con un uomo nel braccio della morte, qui negli Stati Uniti. Daniel Lucas è stato condannato a morte nel 2000 e ha passato gli ultimi 13 anni dietro le sbarre. Aveva solo 19 anni quando ha commesso il crimine, e ha trascorso tutta la sua età adulta dietro le sbarre.
Daniel è un praticante buddhista, una tradizione a cui si è avvicinato in prigione. Insieme abbiamo letto il suo libro Il cuore dell’insegnamento del Buddha e ne stiamo discutendo nelle nostre lettere. È stata un’esperienza meravigliosa per Daniel, con l’avvicinarsi della sua esecuzione.
Scrivo prima di tutto per ringraziarla del dono di questo libro. Lei è stato una figura importante nella mia vita, perché il suo impegno mi ha incoraggiato e mi ha spinto nella lotta per la giustizia.
In secondo luogo, vorrei essere tanto audace da domandarle un piccolo favore: mi chiedo se sarebbe disposto a scrivere una lettera di incoraggiamento a Daniel. So che significherebbe molto per entrambi.
Pace,
Zachary Crow
Plum Village, 14 marzo 2014
Caro Daniel,
Molti di noi lì intorno sono prigionieri della rabbia, dell’odio e della disperazione. Non hanno nessuna libertà. Non possono entrare in contatto con l’aria fresca, il cielo blu e la rosa profumata.
Ma se pratichi la compassione, se sei capace di vedere e comprendere la loro sofferenza, sarai motivato a dire o a fare qualcosa che li aiuti a soffrire meno. La compassione rende liberi, e allora si può godere del cielo azzurro, dell’aria fresca e della rosa profumata.
Un giorno di compassione vale più di 100 giorni senza compassione.
Respira e cammina ogni giorno!
Thay,
Nhat Hanh
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